Tuesday, August 02, 2011

LA MIGLIORE ESTATE

Insegnando a scuola, spesso mi ritrovo a parlare con i ragazzi del mio mestiere: di come funziona, di quanto si lavora e spesso, anche di quanto si guadagna. Tutte domande più che lecite che io per primo, quando ero alunno nella stessa scuola, mi facevo.
In realtà non avrei voluto solamente chiedere: avrei voluto vedere con i miei occhi come e dove avveniva quell'inspiegabile "magia" che c'era dietro la creazione di una pagina a fumetti. Dei miei autori preferiti avrei voluto vedere i rituali direttamente nell'antro dell'alchimista e trovare risposte ai miei mille quesiti: come si svegliano e a che ora?! cosa mangiano? dove lavorano? quanto lavorano? che strumenti usano? che film vedono? quali sono i loro amici? Avrei voluto sapere tutto.
Tutte domande le cui risposte, ne ero certo, mi avrebbero portato a scoprire quel segreto che io ancora non avevo fatto mio. Come se dietro ogni gesto ci fosse uno strano codice segreto che solo gli eletti conoscevano e potevano usare.



Passarono gli anni. Ed eccomi qui ad affrontare la mia quotidianità da disegnatore di fumetti con un'unica certezza: non c'era alcun segreto se non quello di voler fare questo mestiere più di ogni altra cosa.
Vivo il mio lavoro con passione e dedizione, affrontando ogni giorno ed ogni pagina come una sfida. Dare il meglio, sempre e comunque. Mi sveglio e vado a dormire come tutti. Lavoro ore ed ore come tutti. Ho le mie passioni ed i miei passatempi come tutti.
Non ci sono vacanze, non ci sono stagioni, non ci sono influenze che tengano. C'è solo una data: quella della consegna. Che a vederlo da fuori può sembrare un lavoro solitario ed alienante(ed in parte lo è, sia chiaro), ma dentro c'è tutto un mondo che vive e che mi fa sentire vivo.
Spesso mi viene anche chiesto se vorrò fare qualcosa di mio. Rispondo sempre un "sì" chiaro e deciso. Ma è anche vero che scrivere e disegnare qualcosa significa esporsi. E questo un pò mi fa paura. Da una parte è rassicurante nascondersi dietro una grande casa editrice e disegnare storie e personaggi non propri. Dall'altra è quasi frustrante....ma di questo parleremo un'altra volta.

Nel frattempo la mia estate passa, mentre fuori c'è il sole e gli amici ti invitano ad andare al mare. Qui, nel mio studio, c'è un foglio, una matita, una serie di strumenti per inchiostrare e soprattutto c'è Peter che soffre ed è in grave pericolo.

Quele sia l'estate migliore (quella dentro o quella fuori di quì) ancora non so dirlo.


15 comments:

  1. Anonymous3:01 PM

    Bellissima riflessione Stefano.

    Per me sei un grande! :) Continua così!

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  2. Grande maestro.
    Le deseo un buen verano desde Barcelona.

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  3. Anonymous1:49 AM

    Ciao Stefano, secondo me oltre ad essere un grande disegnatore, dovresti provare a scrivere qualcosa di tuo...la frase su Peter mi ha fatto venire i brividi. Ciao Franco.

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  4. Peter è senza dubbio in buone mani.

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  5. è bellissimo leggere che quello che consideri un grande professionista,quando andava ancora a scuola aveva le tue stesse aspettative e si poneva le tue stesse domande...
    bellissimo post, fa desiderare ancora di più di far parte del mondo dei fumettisti.

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  6. Anonymous6:02 AM

    buongiorno ... può capitare di non nascere del tutto, trovarsi nel luogo e nel momento sbagliati ... non si viene riconosciuti come individui, ma come esseri inutili, presto ci si abitua e si impara l'arte del mimetismo, come figure di vetro si attraversano spazio e tempo .... rinnegando la realtà, ci si rifugia nella fantasia, trovando in un disegno o dipinto un luogo sicuro in cui vivere e il concetto di solitudine acquista un nuovo significato..... difficile sperare e credere in qualcosa ..... sentendosi sbagliati sempre e comunque .....
    poi per caso capita di ascoltare e leggere il pensiero di Stefano Caselli di vedere l'anima di un Uomo nel colore e nel tratto ed il contenitore magicamente inizia a riempirsi .... la sua forza attraversa l'etere e frantuma equilibri instabili diffondendo coraggio e volontà .... la sua grande capacità si esprime nella comunicazione, riesce ad attraversare la carne ... entrare nelle viscere, smuovere gli animi ... commuovere ed emozionare.
    Le parole e le immagini sono l'ennesimo dono, dispensato con una dignità ed una potenza devastanti ... grazie di condividere un pezzo di vita, per alcuni è prezioso e di grande aiuto!

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  7. Mi sorprende leggere le vostre parole.
    Grazie agli "anonimi" e non che hanno deciso di lasciare una traccia qui. Fate parte delle mie giornate e vi ringrazio di essere speciali.

    Mi guardo intorno e mi sento in bella compagnia.

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  8. Anonymous2:52 AM

    Grande Stefano, tranquillo che non sei il solo a lavorare d' estate...scrivi piu' spesso cose cosi', perchè mi fai venire ancora piu' voglia di fare il fumettaro, mandà tutti a quel paese e scappare nella dimensione fumetto...un saluto.
    Un tuo futuro collega....ahahahaha!!!

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  9. immagino che non è sempre come vorresti..ma forse in questo modo si apprezzano di più i pochi momenti liberi della propria vita.

    è bello a volte vedere il lato umano dell'artista, grazie per aver pubblicato questi tuoi pensieri!

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  10. Maestro...che dire, è bello avere l'occasione di sentirti così vicino...e leggere certe parole scritte da te danno carica e voglia di continuare a crederci...mentre un passo per volta il sogno si realizza...è un onore imparare da te!

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  11. Anonymous2:23 PM

    PENN- SEALS- BERRIRO..all working now with the authorities.
    There is a HUGE number of RAPPERS and MAFIA - ARIZONA- NEVADA- CALIFORNIA...talking with MICHAEL MANN & AMI..
    TO FUCK THE QUEEN.

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  12. Ecco, siamo più vicini, lavoro con la stessa tavoletta :D

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  13. That looks like a hard chair to sit on for long hours. Please tell me you use a cushion!

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  14. Bellissimo post! L'importante, secondo me, è fare un lavoro che appaghi, non tanto economicamente (ma nel caso non guasta) ma mentalmente; un lavoro che, facendolo, non ti fa percepire il passare del tempo/della giornata; un lavoro in cui ogni obiettivo raggiunto ti fa da una soddisfazione interiore impagabile, e vedendo le tue opere traspare che queste condizioni sono probabilmente soddisfatte. Continua così, hai una dote incredibile!

    PS: domanda: tavola luminosa: non si vede nelle foto perchè non inquadrata o proprio non ne usi una?

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